Il 10 luglio 2020 si è svolta la finale della European Law Moot Court Competition, una simulazione processuale annuale in lingua inglese e francese nell'ambito della quale, a partire dal 1988, le migliori squadre provenienti dalle Università di tutti gli Stati membri dell'Unione europea si sfidano nella trattazione di un ipotetico rinvio pregiudiziale dinanzi alla Corte di giustizia UE (v. sito ufficiale).

Ogni anno, il 1 settembre, sul sito della competizione viene pubblicato il caso. L'accesso alle cd. finali regionali è riservato alle 48 squadre che ottengono il miglior punteggio sulle osservazioni scritte sul caso, che devono essere presentate entro la fine di novembre, in inglese e francese. Le semifinali regionali si svolgono in quattro diverse città europee; le squadre ammesse devono preparare le arringhe per le parti nel procedimento nazionale e, a seconda dell'esito del sorteggio, la posizione dell'Avvocato generale o della Commissione europea sul caso. L'accesso alla cd. All European Final è riservato alle 4 squadre vincitrici delle semi-finali, ai due migliori Avvocati generali e ai due migliori agenti della Commissione europea.

Dopo aver superato la selezione basata sulle memorie scritte presentate, la squadra dell’Università di Firenze – composta da Darya Khamiankova (legale della parte resistente) e Lisa Neri (agente della Commissione europea) della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”, e Angelo Mei (legale della parte ricorrente) e Matteo Federico (consigliere giuridico) della Scuola di Giurisprudenza – ha preso parte alla Finale Regionale di Bucarest (13 – 15 febbraio 2020), collocandosi al quinto posto nella classifica a squadre e centrando l'accesso alla successiva All European Final nella categoria "Agente della Commissione europea".