Naviga nel sito della Scuola di Scienze Politiche "Cesare Alfieri"

Testimonials

Maria Giulia Rossano, stage presso Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera "Marittimo Italia-Francia", Villa Fabbricotti

Ho svolto il mio tirocinio curricolare presso Villa Fabbricotti, dove ci sono gli uffici dell'Autorità di Gestione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera "Marittimo Italia-Francia", il National Contact Point del Med (Programma di Cooperazione Territoriale MED) e gli uffici della Regione che si occupano della Cooperazione allo Sviluppo. Sono stata assegnata al primo, che è appunto un programma di cooperazione tra Toscana, Sardegna, Liguria e Corsica. Si tratta di un Programma che dura sette anni come il periodo di programmazione pluriennale comunitario; l'Autorità di Gestione è quella che, sulla base dei fondi dell’Unione europea che sono destinati a quel Programma, indice i bandi, seleziona i vincitori (beneficiari) e poi si occupa della  loro attività di rendicontazione (i beneficiari per avere i fondi devono presentare le fatture di quanto hanno fatto e quindi l'Autorità è quella che le controlla). Il sito del PO Marittimo è http://www.maritimeit-fr.net. Ho sin da subito trovato un personale molto disponibile, pronto a darmi ulteriori chiarimenti sulle mansioni da svolgere e si è presto instaurato un clima abbastanza informale e di buona collaborazione. Per quanto riguarda ciò che ho fatto in concreto, venni affiancata alla responsabile per la comunicazione. Le attività che ho svolto sono:
-gestione del sito internet (inserire le news);
-redazione delle schede dei  progetti che hanno vinto appunto il bando. Sulla base di formulari che i beneficiari hanno inviato, dovevo fare una scheda in italiano e francese in cui indicare obiettivi del progetto, risultati attesi, attività;
-ho affiancato la responsabile per la comunicazione nel processo di capitalizzazione in corso (in pratica hanno incaricato esperti di analizzare i progetti del periodo 2007-13 che si sta chiudendo per individuare best practices utili per il futuro periodo);

-ho aiutato ad organizzare le Task Forces della nuova fase di consultazione per la stesura  del nuovo Programma 2014-2020 ;
- una volta selezionati, questi progetti generano dei prodotti che devono rispondere a determinati standard. Ho dunque provveduto al controllo di tali prodotti.
Si tratta di un tirocinio particolarmente utile per  capirne di più su come funzionano i fondi europei e come si scrivono ad esempio i progetti (è consigliato secondo me a chi è interessato allo sbocco lavorativo dell’europrogettazione).

Amira Badie, stage presso Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, Malta

Ho svolto il mio tirocinio curriculare presso Palazzo Spinola, a Malta, sede del Segretariato dell'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo. Il tirocinio è durato da Settembre a Dicembre 2014, per un totale di tre mesi con borsa di studio Erasmus+ Placement. Sebbene le prime settimane siano state difficili, più che altro perché non era chiaro quali fossero i miei compiti, devo dire che la seconda parte del tirocinio è stata molto intensa: bisognava lavorare alla preparazione di un'importante conferenza poi tenutasi a Catania e della sessione plenaria di Monaco. L'ambiente in ufficio era decisamente informale e cordiale, il Segretario Generale, Amb. Sergio Piazzi, è sempre stato attento ai bisogni di noi stagisti - con me c'erano altri tirocinanti di diverse nazionalità - e tutto il lavoro svolto veniva monitorato dai funzionari e dallo stesso SG.

In generale l'esperienza è stata formativa e mi ha dato l'opportunità di capire come funzionino in pratica le organizzazioni internazionali, con rivelazioni sia positive che negative. Inoltre, essendo l'APM un organo di diplomazia parlamentare, posso dire di aver appreso molto su come funzioni una missione diplomatica. Il carico di lavoro non era troppo elevato e sono stata trattata alla pari del personale regolare.

In particolare, durante il periodo di stage ho:

- lavorato alla stesura di un Rapporto, destinato ad essere poi adottato dai Parlamentari nella sessione plenaria;
- integrato la squadra dell'APM responsabile della Terza Commissione Permanente sul Dialogo tra Civiltà e Diritti Umani;
- svolto varie attività affidatemi dal SG, quali traduzioni, assistenza alla segretaria, elaborazione di documenti in diversi formati.

Per chi fosse interessato a fare la mia stessa esperienza, ricordo che risultano fondamentali la conoscenza degli strumenti informatici e di almeno una delle lingue ufficiali dell'organizzazione: inglese, francese, arabo.

 

Sebastiano Mori, periodo di Studi presso la Shanghai Normal University e stage presso la Camera di Commercio Italiana in Cina

Nell’agosto del 2013 sono partito, assieme ad altri dieci studenti della Cesare Alfieri, alla volta della lontana Shanghai attraverso un programma di scambio tra la nostra Università e la SHNU. Il periodo di permanenza si è suddiviso in due fasi, per un totale di dieci mesi: una prima fase, durante la quale gli studenti seguono corsi presso la Business School della SHNU; la seconda, invece, contraddistinta dal tirocinio formativo presso un’Azienda locale. Personalmente ritengo che questo tipo di esperienza sia molto formativa, particolarmente per gli studenti in Scienze Politiche, poiché permette di approfondire tematiche che solitamente non vengono affrontate nel normale percorso di studi. Durante il mio primo semestre ho seguito sia corsi di lingua cinese che materie di ambito economico finanziario. Inoltre, tramite la Business School ho avuto modo di visitare alcune realtà produttive, in particolare la Shanghai New Free Trade Zone, da poco inaugurata. Ho trovato molto interessante potermi confrontare con tematiche legate alla sfera economica cinese, che mi hanno permesso di capire in maniera più approfondita i vari aspetti di quella particolare “parte di mondo” in cui stavo vivendo.

Dopo aver sostenuto gli esami, io ed io miei colleghi ci siamo dedicati alla ricerca di un internship da poter effettuare nei mesi successivi. Questa fase è stata sicuramente la più stressante e, allo stesso tempo, avvincente, poiché ha messo tutti gli studenti a dura prova. Trovare un tirocinio presso un’azienda, italiana o straniera, in Cina non è affatto semplice poiché i requisiti richiesti hanno standard abbastanza elevati. Dopo molti colloqui, che ritengo siano stati molto formativi, sono stato assunto dalla Camera di Commercio Italiana in Cina, una struttura composta da uno staff molto giovane, sia di italiani che cinesi. I primi mesi sono stati contraddistinti dallo studio dei servizi offerti dalla CCIC e dello svolgimento di mansioni iniziali. Oltre ai servizi di carattere informativo, i tirocinanti sono spesso responsabili della redazione di alcune pubblicazioni della CCIC. Vista l’importanza della sede di Shanghai, ho avuto anche la possibilità di svolgere mansioni di maggior rilievo, tra le quali la pianificazione e l’organizzazione di numerosi eventi volti a promuovere il marchio italiano in Cina in vari settori industriali. Inoltre, negli ultimi mesi di permanenza, ho avuto l’occasione di supervisionare anche alcuni progetti riguardanti i ristoranti italiani in Cina.

 

Elisa Bellotti, Tirocinio presso la Coalizione Mondiale Contro la Pena di Morte 

La Coalizione Mondiale contro la Pena di Morte è un’organizzazione non governativa che riunisce e coordina più di 150 ONG e associazioni miranti all’abolizione universale della pena di morte.

Il mio tirocinio si è svolto su un periodo di 4 mesi, da Settembre a Dicembre 2015. Proprio in quel periodo dell’anno la Coalizione realizza una delle sue campagne principali: la Giornata Mondiale contro la Pena di Morte, che dal 2003 ricorre ogni 10 di Ottobre.

Dunque, uno dei miei compiti consisteva nel prendere contatto con le organizzazioni affiliate alla Coalizione, informarle del tema scelto per la 13° Giornata Mondiale, la pena di morte per crimini di droga, inviare loro il materiale informativo e coordinare l’organizzazione degli eventi previsti per il 10 di Ottobre. Nel periodo immediatamente successivo al 10 di Ottobre, mi sono occupata di monitorare e registrare la copertura mediatica della Giornata e gli eventi organizzati in occasione della ricorrenza. Questa raccolta di dati, e la sua elaborazione, è stata funzionale alla preparazione del rapporto sulla 13° Giornata Mondiale, che analizza il seguito della campagna, su scala globale.

Ho avuto anche l’opportunità di lavorare sulla campagna moratoria, mirante a sospendere l’applicazione della pena di morte in tutti gli stati membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Oltre a questo lo/a stagista può curare la comunicazione della Coalizione, aggiornando il sito web della Coalizione, la sua biblioteca on-line e i social media. Durante il periodo di stage, lo/a stagista si può anche occupare della redazione di diversi articoli, in lingua inglese e francese.

Lo/a stagista lavora a diretto contatto con la Direzione Progetti e con la Direzione Amministrativa, dunque può approfondire diversi aspetti del funzionamento di una ONG, sia da un punto di vista organizzativo che gestionale.

Lavorare all’interno della Coalizione offre anche l’opportunità di entrare in contatto con altre organizzazioni non governative specializzate nell’abolizione della pena di morte, come nella promozione di un più ampio ventaglio di diritti dell’uomo.

Per chi fosse interessato a svolgere un tirocinio alla Coalizione, consiglio di tenere monitorato il suo sito internet, dove vengono pubblicate le offerte di tirocinio, e di studiare approfonditamente le lingue francese e inglese, dal momento che un ottimo livello in almeno una delle due lingue è fortemente consigliato.

 

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

30.09.2022

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni