Nel corso si analizza, in chiave comparata, la tutela dei diritti fondamentali attraverso la giustizia costituzionale nazionale e l’azione delle Corti europee (Corte di giustizia europea e Corte europea dei diritti dell’uomo).
PER I FREQUENTANTI: i materiali oggetto di studio e di discussione in aula ed i riferimenti bibliografici per sostenere l’esame saranno forniti dal docente durante lo svolgimento del corso.
PROGRAMMA PER I NON FREQUENTANTI
E. Malfatti, S. Panizza, R. Romboli, Giustizia costituzionale, Terza edizione, Torino, G. Giappichelli Editore, 2011, Capitolo primo, Le origini della giustizia costituzionale, i modelli e le loro evoluzioni. La genesi della Corte costituzionale italiana, Sezioni I, II, III, pp. 1-47. [46 pag.]
L. Pegoraro, Giustizia costituzionale, in G. Morbidelli, L. Pegoraro, A. Reposo, M. Volpi, Diritto pubblico comparato, Quarta edizione, Torino, G. Giappichelli Editore, 2012, pp. 445-503. [58 pag.]
P. Caretti, U. De Siervo, Diritto costituzionale e pubblico, Torino, G. Giappichelli Editore, 2012, Capitolo XIII, La Corte costituzionale, pp. 431-461 [30 pag.]
G. Gaja, A. Adinolfi, Introduzione al diritto dell’Unione europea, Seconda edizione, Roma - Bari, Laterza, 2012, Capitolo terzo, Le istituzioni giudiziarie, pp. 63-121 [58 pag.]
E. Malfatti, S. Panizza, R. Romboli, Giustizia costituzionale, Terza edizione, Torino, G. Giappichelli Editore, 2011, Capitolo nono, La Corte costituzionale e le Corti d’Europa, pp. 345-371. [26 pag.]
F. Curcuruto, L’integrazione europea tra Bundesverfassungsgericht e Corte di Giustizia, in R. Cosio - R. Foglia, Il diritto europeo nel dialogo delle Corti, Milano, Giuffrè, 2013, pp. 11-46 [35 pag.]
D. Tega, I diritti in crisi, Milano, Giuffrè, 2012, Capitolo II, I diritti tra Corte europea e Corte costituzionale, pp. 51-99. [48 pag.]
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire un approccio, di carattere comparativo e casistico, al concetto di tutela multilivello dei diritti, esaminati attraverso l’ottica per cui la tutela in concreto dei diritti fondamentali viene ad essere inverata in virtù degli specifici strumenti a ciò contemplati dal sistema e, nel contempo, la loro effettività dipende anche dalle caratteristiche assunte dalle regole sull’organizzazione e sul funzionamento dei pubblici poteri, da quelle sui rapporti tra le fonti, dalle teorie in punto di interpretazione, dai criteri adottati nel bilanciamento e nella individuazione dei valori ritenuti degni di protezione.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi Didattici
I modulo: Lezioni di didattica frontale.
II modulo: Lezioni seminariali con la partecipazione attiva degli studenti.
Modalità di verifica apprendimento
Per i frequentanti:
- Lettura individuale, presentazione in aula e discussione di una sentenza durante la seconda parte del corso a carattere seminariale;
- interrogazione orale al termine del corso in sede di appello.
Per i non frequentanti:
L’esame si terrà esclusivamente in forma orale.
Programma del corso
I modulo.
Il corso si divide in due sezioni che correranno parallele durante lo svolgimento dello stesso: la sezione istituzionale in cui si analizzerà, in chiave comparata, la tutela dei diritti fondamentali attraverso la giustizia costituzionale e l’azione delle Corti europee (la Corte europea dei diritti dell’uomo e la Corte di Giustizia); e la sezione seminariale in cui si esamineranno, in concreto, sentenze delle Corti costituzionali e delle Corti europee.
Verrà fornito, in chiave di macrocomparazione, l’inquadramento teorico-generale della giustizia costituzionale, in particolare come strumento di protezione giurisdizionale dei diritti fondamentali. Particolare attenzione sarà dedicata alle Corti europee, all’accesso alle Corti, alle tipologie decisorie e alle tecniche interpretative.
II modulo.
Il secondo modulo affronterà lo studio specifico di alcune casistiche (laicità, dignità umana, non discriminazione) che saranno sezionate nell’ottica della tutela multilivello. È richiesta la partecipazione attiva dello studente nell’analisi della giurisprudenza.