Insegnamento mutuato da: B018946 - INTERNATIONAL HUMAN RIGHTS LAW Laurea Magistrale in RELAZIONI INTERNAZIONALI E STUDI EUROPEI Curriculum RELAZIONI INTERNAZIONALI
Lingua Insegnamento
Inglese
Contenuto del corso
Il corso presenta delle caratteristiche particolari in quanto mira a offrire agli studenti sia le conoscenze teoriche relative alle origini e allo sviluppo dei diritti umani in ambito internazionale sia l’esperienza maturata dagli attivisti che collaborano con una delle organizzazioni non governative più antiche e prestigiose nel settore dei diritti umani: Amnesty International. Il corso si incentrerà sulla protezione del diritto alla vita nelle sue varie sfaccettature.
Studenti frequentanti: Il manuale di riferimento è I. Bantekas e L. Oette, International Human Rights Law and Practice, Cambridge University Press, 2013. Le pagine di riferimento, nonché altro materiale, saranno indicati dal docente all’inizio del corso e inseriti sulla piattaforma E-Moodle del corso.
Studenti non frequentanti: I. Bantekas e L. Oette, International Human Rights Law and Practice, Cambridge University Press, 2013, pp. 9-325 e pp. 452-466; e R. McQuigg, What potential does the Council of Europe Convention on Violence against Women hold as regards domestic violence?, in The International Journal of Human Rights, 2012, pp. 947-962. Inoltre gli studenti dovranno conoscere il testo del Patto sui Diritti Civili e Politici (1966), che è reperibile a http://www.ohchr.org/Documents/ProfessionalInterest/ccpr.pdf
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: trattare i sistemi universali e regionali di tutela dei diritti umani principali esaminando i relativi meccanismi di garanzia e dedicando particolare approfondimento al diritto alla vita sia nell’ambito delle Nazione Unite che del Consiglio d'Europa.
COMPETENZE: acquisire una prospettiva giuridica dei sistemi universali e regionali di tutela dei diritti civili e politici, propedeutica alle competenze di funzionari di organizzazioni internazionali (governative e non governative) e di tribunali internazionali.
Capacità acquisite al termine del corso: a) analisi critica della normativa internazionale relativa ai diritti umani allo scopo di individuare modalità di protezione più efficaci e concretamente realizzabili sia in ambito universale che europeo; b) capacità di elaborare un giudizio critico sulla giurisprudenza internazionale relativa ai diritti umani, con particolare riferimento al diritto alla vita.
Prerequisiti
Avere sostenuto un esame di Diritto internazionale
Metodi Didattici
Lezioni frontali, tenute anche da esperti italiani e stranieri, e seminari.
Modalità di verifica apprendimento
Studenti frequentanti e non frequentanti: Esame scritto in inglese consistente nella risposta a 3 domande aperte a scelta su 4, in un’ora e mezza di tempo.
Programma del corso
La PRIMA PARTE DEL CORSO, dopo una breve introduzione riguardante le basi morali e giuridiche dei diritti umani, si concentrerà sulla protezione dei diritti umani prevista a livello universale. In primo luogo, si esamineranno i principali trattati sui diritti umani, con particolare riferimento ai due Patti del 1966. In secondo luogo, si analizzeranno i meccanismi attuativi di alcuni trattati e il funzionamento del Consiglio per i Diritti umani delle Nazioni Unite, allo scopo di evidenziare la complessa rete di strumenti di controllo caratterizzante il settore dei diritti umani in ambito internazionale.
La SECONDA PARTE DEL CORSO avrà natura seminariale e consisterà in presentazioni da parte degli studenti e dei rappresentanti di Amnesty International. Essa sarà dedicata all’analisi di un diritto umano specifico, il diritto alla vita, con particolare riguardo alla pena di morte, nonché alla disciplina giuridica internazionale relativa alla tutela della donna contro la violenza domestica e al diritto ad un ambiente salubre. A questo fine, gli studenti saranno tenuti a fare una presentazione su una sentenza o il rapporto di un organo internazionale di controllo, quale il Comitato dei Diritti umani.