Il corso studia lo sviluppo del sistema internazionale nel Novecento, dedicando particolare attenzione all’interazione tra il processo di costruzione europea, la guerra fredda, l’organizzazione del blocco occidentale e l’evoluzione delle relazioni internazionali dopo la fine della guerra fredda.
a) Parte generale: E. Di Nolfo, Dagli imperi militari agli imperi tecnologici, Laterza, ultima ed.
b) Sezione monografica: i testi saranno comunicati a lezione
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: Conoscenza approfondita delle relazioni internazionali nel Novecento.
COMPETENZE: Analisi critica di fonti e bibliografia in italiano e in lingua straniera.
Capacità acquisite al termine del corso: Capacità di interpretazione personale e critica degli sviluppi storici studiati, ancorata a una buona conoscenza della documentazione e della storiografia.
Prerequisiti
Gli studenti devono già padroneggiare con sicurezza le conoscenze di base sulle linee di sviluppo delle relazioni internazionali nel XX secolo.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: ore 60
Il terzo modulo riprendera' temi e problemi affrontati nel corso di Storia e Politica del Mediterraneo, ora disattivato.
Modalità di verifica apprendimento
Prova finale orale
Programma del corso
Il corso – articolato in tre moduli didattici e integrato da lezioni e seminari tenuti da alcuni docenti esterni – propone una lettura critica della storia del sistema internazionale nel Novecento. Seguendo un tracciato cronologico e tematico, le lezioni affrontano i problemi principali della politica internazionale tra le due guerre, colgono nelle vicende del secondo conflitto mondiale l’origine dello scontro tra le potenze occidentali e l’Unione Sovietica, illustrano l’innesco e lo sviluppo della guerra fredda nelle sue varie fasi, dalla massima tensione fino alla distensione degli anni Ottanta. Vengono presentati anche i principali temi internazionali del periodo successivo alla guerra fredda. La parte monografica - terzo modulo - prende spunto dal corso di Storia e Politica del Mediterraneo, ora disattivato.